ALTITUDINE 262 m s.l.m
COORDINATE 39°10′N 16°05′E
SUPERFICIE 23,98 km²
ABITANTI 2.251
Belmonte è un paese della riviera tirrenica cosentina. Il nome deriva da un antroponimo d’origine francese, il cui significato si presta bene alle caratteristiche del piccolo borgo: il paese si eleva, maestoso dall’alto di una collina raggiungendo i 262 metrislm. Si tratta di un piccolo borgo in cui è possibile apprezzare fontane vive e cristalline, fresche correnti, verdi prati e boschi intensi e rigogliosi. Il territorio mostra una notevole ampiezza e varietà dei luoghi per assetto morfologico e confina, inoltre, con i comuni limitrofi della costa tirrenica cosentina di Amantea, S. Pietro, Lago, Mendicino e Longobardi.
Il piccolo borgo si affaccia sulla distesa azzurra del Mar Tirreno, nelle cui acque sono presenti gli scogli di Isca, oggi oasi marina naturale protetta e salvaguardata dal WWF. Questi due speroni di roccia emergenti di una catena rocciosa sottomarina, si uniscono ad un promontorio denominato Capo Veri. Il territorio Belmontesecomprende una larga fascia costiera, abbraccia colline e montagne e giunge fino alle pendici di un vulcano spento: il Monte Cocuzzo posto a 1541 metri.Belmonte si offre come meta turistica assai ambita;le acque cristalline, i paesaggi incontaminati invitano il turista a soffermarsi in questi luoghi dove il tempo sembra essersi fermato, intrisi ditradizioni secolari. Il territorio è molto fertile ed oltre ai tradizionali prodotti che la terra del sud sa regalare, spiccano il fico, da cui ne deriva una rinomata lavorazione artigianale locale che ha saputo esaltarlo di nuovi sapori, ed il famoso Pomodoro di Belmonte protetto da un marchio De.CO.
Nel territorio belmontesesono state attestate, nel corso del tempo, presenze antiche collegate a stabilimenti di coloni Greci. Il territorio era incluso all’epoca della colonizzazione,sia greca e poi romana, nel territorio della città di Clampetia,identificata (ancora ad oggi) o nel territorio di Fiumefreddo Bruzio o in quello di Amantea, con più probabilità. Dopo la caduta dell’Impero romano d’Occidente, i Saraceni conquistarono la città bizantina di Nepetia, (collocata nell’attuale Amantea) che a sua volta comprendeva anche il territorio di Belmonte, e ne rimasero padroni per lungo tempo, fino a quando i Bizantini riconquistarono la città.
Nel 1269, la città fortificata di Amantea venne conquistata dagli Angioini, e proprioCarlo I d’Angiò ordinòla costruzione di un castello di proprietà demaniale in territorio amanteano. Nacque così Belmonte (1270- 1271).Un diploma della regina di Napoli Giovanna I di Napoli, risalente al 1345, delimitò il territorio di Belmonte separandolo da quello di Amantea, sancendo l’autonomia del primo paese dalla città costiera.
Gastronomia locale generale – Prodotti Tipici e/o riconosciuti ( DOP – Denominazione di origine protetta; IGP – Indicazione geografica protetta; STG – Specialità tradizionale garantita; IG – Indicazione geografica), strettamente appartenenti all’area Interessata (es. pomodoro di belmonte)
Ricette tipiche:
INSALATA ALLA BELMONTESE (PANZANELLA): pomodoro di Belmonte, olio extravergine d’oliva, sale, origano, olive schiacciate, capperi,cipolla rossa dolce e pane secco.
POMODORO A FETTE LARGHE:pomodoro di Belmonte tagliato a fetta spessa, sale olio extravergine d’oliva e basilico fresco.